Secondo voci di corridoio “podistico” , sembra che la 38° edizione dell’Invernale di Palastreto del 10 gennaio (competitiva di 13 Km con partenza dalla Casa del Popolo di Colonnata), sia stata l’ultima . Non sappiamo se queste voci siano vere, ma se lo fossero, non sarebbe stata una chiusura in bellezza.
Non era possibile fare le iscrizioni alla competitiva la domenica mattina. E’ corretto?
Non erano state fatte le buste per le pre- iscrizioni . C’era un elenco dei partecipanti (in ordine alfabetico) dove accanto ad ogni nominativo era stato indicato il numero del pettorale. Con questo numero si doveva andare al banco delle iscrizioni e prendere il relativo pettorale. Noi eravamo 44; per fortuna ci ha aiutato un giudice della UISP, altrimenti eravamo sempre lì.
Sul percorso niente da eccepire; è sempre molto bello, panoramico ed impegnativo per i continui saliscendi. Inoltre la parte nel bosco ha messo a dura prova gli “imbranati dello sterrato” (come che scrive) vista la pioggia dei giorni precedenti. Ho avuto l’impressione che il primo giro fosse diverso dagli anni scorsi, ma , visto il gran numero di persone che ha sbagliato strada e la mancanza di addetti agli incroci (soprattutto dopo una cert’ora) non so se il percorso era davvero cambiato oppure se si è trattato di un mio errore (comunque ampiamente condiviso). Quello che so con certezza è di aver “salvato” alcune persone che stavano sbagliando direzione all’ultimo incrocio poiché non c’era nessuno a segnalare la corretta via. Mi risulta che non ci sia un tempo massimo quindi gli addetti devono restare agli incroci fino a che non è passato l’ultimo podista.
I vincitori sono stati Jamali Jilali del G.P. Parco Alpi Apuane in 44’ 37” e Denise Cavallini del G.S. Lammari in 48’ e 51”.
Il Gs Le Panche ha fatto la sua figura; siamo arrivati secondi sia a partecipanti sia a punteggio (dietro il Maiano). Il primo arrivato è stato Lorenzo Santucci,tornato definitivamente in forma , 12° di categoria in 47’ 07”, seguito da Bernardo Nicese , 14° a circa 20 secondi di distanza. A seguire Boris Fortezza (intramontabile) ed Andrea Bertini a due secondi di distanza l’uno da l’altro.
Primo dei nostri veterani un altro “intramontabile”, ino Vurro, seguito da Lorenzo Tomei e Giuseppe Quaranta, anche loro arrivati quasi insieme.
Nostro Primo Argento Mario Ciaccheri (conosciuto come “immimario”).
Primo oro e terzo di categoria, l’intramontabile ed indistruttibile Sanzio Nistri (che però qui gioca in casa.)
Prima delle donne Eleonora Vendramin, 7a nella categoria delle assolute con 56’ 27” a cui, purtroppo ed inspiegabilmente è stato consegnato il premio della 12°. Seconda,ad un minuto di distanza e decima di categoria, Alessandra Carovani.
Nelle argento ancora una volta dobbiamo notare il piazzamento di Paola Alvisi, quarta di categoria.
Annalisa Bettoni