Festa del cross - campionati nazionali

La prima cosa da dire sui campionati nazionali di cross (Gubbio 20/21 febbraio) è che le nostre ragazze sono state brave. Senza  se e senza ma. Prima di tutto perchè sono ci sono arrivate  e poi perché hanno ottenuto dei buoni piazzamenti tenendo presente che i partecipanti erano atleti di valore e di.. professione.

Fra gli uomini  c’erano infatti: il campione europeo di cross Daniele Meucci (Esercito), l’azzurro Stefano La Rosa (Carabinieri), il due volte oro europeo junior di cross Yeman Crippa (Fiamme Oro), oltre a tutti, o quasi, i migliori specialisti nazionali della campestre insieme a una manciata di atleti africani in campo per i rispettivi club. Il vincitore della gara maschile (10 KM) è stato Thomas Lokomwa (Alpi Apuane) in 29’43”

La gara femminile (8 KM) nel bel percorso intorno all’anfiteatro romano di Gubbio ha visto 281 atlete partenti .  In avvio sono le africane a fare il ritmo: l’ugandese del GS Lammari Juliet Chekwell, la keniana dell’Athletic Terni Ruth Chebitok, la ruandese dell’Atletica 2005 Claudette Mukasakindi. Nel secondo giro si fa avanti con autorità una delle favorite della vigilia, la britannica di stanza a Postalesio (Sondrio) Emily Collinge. La vice campionessa mondiale di corsa in montagna mette subito in chiaro le proprie ambizioni, incalzando da vicino Chekwell e iniziando un duello per il primo posto che durerà fino alla linea del traguardo. Segue, in lotta per il titolo Italiano, la coppia della Forestale formata da Silvia La Barbera e Federica Del Buono . Dopo continui botta e risposta, senza sostanziali cambi di fronte, la gara è vinta da Chekwell in 25'21" su Collinge che chiude ancora in spinta, ma senza riuscire mai a recuperare i due secondi che la separano dal primo posto.

 Prima delle nostre è stata  Marta Bernardi, 54° con il tempo di 28’20”, seguita da Lourdes Quinonez (172° 31’54”), Claudia Aversa (191°  32’44”) e Barbara Sottani (229°  35’48”). Posizione finale del GS Le panche  31° su 50 squadre.

I tempi rispetto alla gara di Lucca sono migliorati. Va detto anche che le condizioni climatiche erano moto migliori, il giorno prima era addirittura spuntato il sole e l’aria era veramente fresca e pulita (Gubbio è a 500 metri sul livello del mare e si sente).

Una menzione speciale a Barbara che il giorno prima ha avuto un grosso problema che le ha impedito di essere con noi il sabato e che poteva avere gravi conseguenze per lei e per la sua famiglia . Ciò nonostante, con la grinta che le conosciamo è venuta la domenica mattina, ha corso ed ha fatto un buon tempo.

Il  tifo era all’altezza delle atlete. Marta e Claudia si erano addirittura portate dietro i genitori  nel timore di avere poca claque. Poi c’erano il presidente Cinzia, il mister Alessandro Boretti , Vincenzo ( accompagnatore ufficiale di Lourdes ) , Alessandro Parcossi (fotografo) con l’inseparabile Arianna ,  Alvaro (valido autista) e Nicola Vurro (meno valido navigatore)  che ha dato il meglio di se stesso quando abbiamo dovuto fare per la terza volta la strada tra Gubbio e Gualdo Tadino perché si era tenuto in tasca le chiavi dell’albergo !!! (se davamo retta a lui andavamo a Fano oppure ad Ancona, ma non a Gualdo !).

Dopo una spuntino a base di cucina eugubina c'è stato un giretto culturale/Panoramico per le vie di Gubbio che è molto bella : tutta grigia medievale n mezzo ai monti con continui saliscendi. Gualdo Tadino dove avevamo l’albergo (nel “viculo” come ci hanno detto) è un paesino di montagna a 600 metri, meno interessante ma con una bella vista sui monti circostanti.

Infine ritorno a casa molto soddisfatti della trasferta e dei risultati ottenuti.

Per finire, a costo di essere monotoni : BRAVE BRAVE BRAVE

Tutte le classifiche sono sul sito della Fidal.