GS Le Panche Castelquarto

Associazione Sportiva Dilettantistica

Corriamo al Sodo - Ed. N. 21

00d 00h 00m 00s

 Un pot pourri di gare questo fine settimana

in altre parole un po' di tutto ma sempre con qualche podio tanto per far capire chi siamo.



Partiamo con il Gran Prix di Calenzano di sabato 18 riservato agli esordienti (e pulcini). Qui, tra i più grandicelli, Egle ha ottenuto un orttimo terzo posto seguita da Maria, mentre Michele e Tommy si sono ben piazzati tra gli esordienti B. Strabiliante il risultato del pulcino Jacopo primo di categoria grazie ad un lunghissimo lancio della pallina.

Parlando sempre di giovani non dimentichiamo Donato, Andrea e Raffaele arrivati dodicesimi a Fucecchio ai camponati regionali di staffette nella 3x800 mt.

Esaurita quindi (ma non del tutto ) la parte giovanile eccoci alle gare degli adulti.

Cominciamo con i 12 km della quarta edizione del Trofeo Madonna dei Fiori. La partenza e l’arrivo sono avvenuti proprio presso la Pieve di San Giuliano, uno dei luoghi di culto più antichi e significativi del territorio fiorentino. Documentata fin dall’anno 800, la Pieve sorge lungo la via Pisana, nel borgo di Pieve a Settimo, e un tempo faceva parte del sistema difensivo che controllava il Valdarno a ovest di Firenze. Il percorso è del tutto pianeggiante escluso il piccolo argine sul fiume. La  novità di quest’anno era la “Gioco Corsa”, una simpatica iniziativa riservata ai bambini dai 6 ai 10 a cui ha partecipato anche la nostra Lalla figlia d'arte (rigorosamente da parte materna) correndo 500 metri e tenendo alto il giallo/blu con la sua quarta posizione.
La mamma, Miranda Tavella, ha invece "strafato"ottendendo il primo posto nella categoria assolute. Primo posto difeso con le unghie e con i denti dall'attacco della "tigre" Daniela Sestini 1a veterana e seconda donna pwr una manciata di secondi. Bravissima Eleonora Vendramin che, nonostante non sia ancora guarita dall'infortunio, è riuscita a piazzarsi terza di categoria. Complimenti anche all'altra donna giallo/blu Laura Labardi. Citiamo anche i maschietti, Luca Piscopo, 7° assoluto e 4° di categoria, Lorenzo Mencherini, settimo nonchè Giacomo Bossini e (strano ma vero, vista la "cortezza " della gara) Piero Rita. Il gruppetto dei non-competitivi era rappresentato da Danilo Capanni, Vincenzo Ganci, Alvaro Fruttuosi ed Annalisa Bettoni.

Il gruppo sportivo La Stanca di Valenzatico (Quarrata) ha organizzato la 46a edizione del Trofeo 5  Frantoi, una gara di 15,6 km a cui hanno partecipato più di 400 km. Il percorso collinare attraversa il cuore delle campagne quarratine, tra oliveti e antichi frantoi. Grande prova del nostro Gianmattia Comparini che ha ottenuto il sesto posto  impiegando meno di un'ora. A seguire la new entry (che adesso non è più tanto nuova perchè non perde una gara) Davide Allori e poi Pietro Ligorio ed Ivan Fortezza.

Se vi domandate dove è andato a piazzarsi Onorio Zacchi ecco qua la risposta: alla 17a edizione della Stra-Montelupo, corsa di 14,5 km in quel di Montelupo Fiorentino. Quest'anno era cambiata la logistica di partenza e arrivo che erano collocati nella zona sportiva della frazione di Turbone. Anche il percorso era cambiato: la prima parte correva lungo la pista ciclabile che costeggia il fiume Pesa, fino a raggiungere il sito archeologico della villa romana, la seconda parte era invece più collinare e panoramica, regalando scorci unici sui paesaggi toscani, prima del suggestivo passaggio nel centro di Montelupo, lungo il viale Umberto I che conduce alla Villa Medicea dell’Ambrogiana, simbolo della città. Onorio è arrivato 2° di categoria, mentre Mario Ciaccheri è salito sul terzo gradino del podio. Buona anche la 14a posizione di Sandro Carlotti. La parte femminile, rappresentata da Cinzia Silori e Stefania Trombi ha preferito non competere.

Andrea Bertini ci fa pensare: vuole dedicarsi  ai trails oppore alle lunghe distanze? Forse ad entrambi. Altrimenti come spiegare la sua partecipazione al Piglione Trail.  Intanto diciamo che siamo in provincia di Lucca e che il Monte Piglione è l'ultima vetta a sud-est della catena apuana.La gara parte dal Campo Sportivo di San Rocco in Turrite e, percorrendo splendidi sentieri apuanici vista mare, raggiunge la vetta del Monte Piglione. Dalla vetta si prosegue su sentieri e mulattiere fino all’arrivo posto sempre presso il Campo Sportivo di San Rocco in Turrite. Andrea ha fatto il percorso cosiddetto "short", 19 km 1100 metri di dislivello, ma nel caso interessasse c'erano anche un "long" di 36 Km ed un "ultra" di 55. Naturalmente è stato bravissimo, in fatti è arrivato secondo di categoria.

Come bravissimo è stato Francesco Cesetti che si è portato a casa il quarto posto di categoria alla 18a edizione della Eco Maratona del Chianti Classico, 42 km con un dislivello di  1180 metri ed il passaggio in mezzo alle aziende più preestigiose del Chianti Classico. Paola e Beppe hanno invece optato per il percorso più corto, 15 km con dislivello di 350 metri tra boschi e vigne.

Non si può chiudere il resoconto settimanale senza parlare dei due importantissimi eventi che avranno luogo questo fine settimana: il trofeo Ariani per le categorie giovanili ed il trofeo Le Panche. C'è bisogno di tutti: ricordiamocelo: i colori giallo/blu devono essere, non dico in cielo, in terra ed in ogni luogo, ma qualcosa di simile.

 

 





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