Per la Santa Candelora...
che si fa? Si corre ancora

La maggior parte dei panchisti ha scelto di festeggiare la Candelora correndo la classicissima gara dell'Oltrarno giunta quest'anno alla 38a edizione con la partecipazione di oltre seicento partecipanti. Il percorso è quello tradizionale, partenza in piazza Elia Dalla Costa, poi via del Larione, attraversando le colline a sud di Firenze e regalando scorci mozzafiato tra le stradine di Santa Margherita a Montici, Pian dei Giullari, Torre del Gallo, viale del Poggio Imperiale, Arcetri e San Miniato, per poi ridiscendere dal suggestivo viale Michelangelo. Si tratta di quasi 16 km dove la pianura è pressochè inesistente a parte l'ultimo tratto poco prima dell'arrivo. In conclusione una delle gare più belle ma anche più dure del contesto fiorentino.
La partecipazione giallo/blu è stata numerosa e di valore come si può vedere dalla classifica; infatti siamo tornati a casa con un bel cesto alimentare in quanto arrivati terzi a punteggio.
La corsa dell'Oltrarno è tutta su asfalto, quindi non adatta ai nostri specialisti del trail che sono andati nel territorio aretino a correre la 20a edizione della "Su e Giu per la Torre di Gnicche"; 12 chilometri con partenza da Villa Severi passando per la torre di Gnicche, San Polo, Antria e ritorno verso Villa Severi. In un precedente resoconto abbiamo già detto chi era Gnicche. Si trattava di un simpatico brigante ed assassino della zona di Arezzo nel 1800 e la Torre che porta il suo nome sembra essere stata uno dei suoi rifugi. Passando alle cose importanti, splendida prestazione della parte femminile della famiglia Vendramin con Eleonora terza e Paola quinta nelle rispettive categorie. Con l'occasione facciamo tanti auguri a Beppe affinchè si rimetta dall'infortunio e torni presto a gareggiare sui suoi percorsi da "capre".
Terminiamo con un'altra splendida località della Toscana, Monteriggioni, per il Gran Prix Toscano di Cross 3ª Prova Regionale, Gran Prix di Cross CSI in località Pian del Lago. Percorsi assai fangosi di varie lunghezze riservati a varie categorie dai piccoli ai grandi. Questa volta iniziamo a commentare parlando di un grande, anzi un grandissimo, Sanzio Nistri che non si è tirato indietro ed ha fatto la sua figura nella gara della sua categoria. Altra ottima prestazione è stata quella della Presidente che ha conquistato un onorevole secondo posto. Non dimentichiamo Alessandro Boretti ed i piccoli Nina, Tommy, Aurora ed Egle che non si sono fatti spaventare dalle asperità del terreno.
